San Marino. 30th September 1950

Il 30 settembre 1950 Eugenio Montale vince la prima e unica edizione del Premio Letterario San Marino con un corpus di quarantasette poesie, che andranno a comporre La bufera e altro, pubblicato nel 1956. Per ritirare il premio assai corposo di un milione di lire, Montale attraversa la frontiera a piedi, come un clandestino, poiché il confine tra Italia e San Marino era controllato da postazioni di blocco e polizia: il piccolo stato aveva aperto da poco un casinò, nonostante la contrarietà dell’Italia. San Marino. 30th September 1950 racconta il progetto inedito realizzato da Rita Canarezza e Pier Paolo Coro, ideato a partire dalla rocambolesca esperienza di Eugenio Montale e sviluppato in una doppia direzione: una serie di frame di Acqua il fruscio scorrente – la ricostruzione video del viaggio di Montale realizzata dai due artisti – e le 47 poesie di Eugenio Montale, maneggiate dagli artisti per ricavarne, attraverso ritagli di brevi passaggi, una poesia nuova. Si tratta di un attraversamento di confini, linguaggi e pratiche, come i molti attraversamenti che gli artisti stessi si sono trovati a compiere nei loro viaggi di ricerca.